Ben fatto, ben scritto, ben recitato. E’ agghiacciante, deve andare ovunque.
Lina Wertműller
Un attore in scena, tre maxi schermi a delimitarne lo spazio scenico e un’interazione continua tra realtà e finzione. Un ricerca che funziona, tra cinema e teatro con una forza recitativa coinvolgente che rende la visione fluida e di grande impatto emotivo. Partendo da una storia vera, di denuncia contro il potere criminale, racconta la lotta di un uomo per l’affermazione dei propri diritti di imprenditore italiano, di Padre, di Uomo.
Esempio altissimo di teatro civile, Padroni delle nostre vite si impone oltre che per l’assenza di retorica e la precisione dell’esecuzione, anche per il felicissimo italiano in cui è scritto. Un testo che andrebbe letto, studiato e visto in scena da tutti.
Teatro.org
Un teatro quello di Ture Magro che segue le orme dei nostri ormai acclamati artisti come Marco Paolini e Ulderico Pesce.
L’Unità
La sua è una voce che lascia ammutoliti tutti quelli che sono presenti. Presenziare all’esibizione di Magro diventa è un dovere
Recensito.it
Sa far tacere ogni retorica. Una storia che fa bene conoscere e che è giustissimo portare in teatro.
Dramma.it
Un testo di peso e di importanza vitali per il nostro Paese… L’interpretazione di Magro è assolutamente da segnalare: sentita, accorata, coinvolgente. Uno spettacolo eccellente, “da far girare ovunque” ha dichiarato Lina Wertmuller. Con piena ragione.
Periodico Italiano Magazine
Padroni delle nostre vite è una produzione 2012 Sciara Progetti Teatro. Uno spettacolo di Ture Magro, con Ture Magro e un cast di 10 attori virtuali, scritto da Ture Magro e Emilia Mangano. Progettazione scena di RM Architettura. Produzione video di StudioNois. Postproduzione di Bruno e Fabrizio Urso. Fotografia video di Giuseppe Consales.
Miglior Spettacolo al Festival Inventaria 2013 Teatro Dell’Orologio Roma. Premio del Pubblico al Roma Fringe Festival 2013. Selezionato al festival Stazioni d’Emergenza Galleria Toledo Napoli 2014. Vincitore Apulia Fringe Festival 2015.